Cima Tosa - 3173 m

Regione: Trentino Alto Adige

Provincia: TN

Gruppo: Dolomiti di Brenta

Quota: 3173 m

Versante di salita: E-SE

Tipo di salita: traccia e roccette, passaggi su roccia

Dislivello di salita: 1660 m

Tempo di salita: 7,00 h

Difficoltà: PD max II+

Punti di appoggio: Rif. Pedrotti

La Cima Tosa forma un colossale massiccio roccioso al centro del Gruppo di Brenta, con una complessa parete quasi verticale alta più di 800 metri sul versante nord ed un più accessibile versante sud est su cui sale la via dei primi salitori. Il nome della cima deriva dal fatto che vista dalle valli del Sarca e del Noce la vetta un tempo appariva come una bianca cupola nevosa che si confondeva con le nuvole, come se fosse il capo di una ragazza ovvero “tosa” in dialetto veneto e trentino. La via normale da est affronta il versante dove le pareti si abbassano a formare una fascia rocciosa e si risolverebbe in una facile salita con pochi passi di I grado, se non fosse proprio per la verticale fascia rocciosa solcata da due lunghi e repulsivi camini. Il superamento di tale tratto (25 m, II+) costituisce il passaggio chiave della salita ed oppone difficoltà che richiedono capacità di arrampicata e sicurezza, soprattutto per chi deve effettuarlo da primo di cordata, e l’adeguata attrezzatura ed esperienza per procedere in cordata e per effettuare la calata a corda doppia in discesa. Dunque una cima affatto escursionistica e riservata ad alpinisti esperti.