Monte Pelmo - 3168 m

Regione: Veneto

Provincia: BL

Gruppo: Pelmo

Quota: 3168 m

Versante di salita: SE-S

Tipo di salita: traccia e roccette, passaggi su roccia

Dislivello di salita: 1700 m

Tempo di salita: 6,00 h

Difficoltà: PD max II

Punti di appoggio: Rif. Venezia

Il Pelmo è una delle più imponenti ad isolate vette dolomitiche che domina la Valle di Zoldo come un enorme trono di roccia, tanto da meritarsi il nome di “Caregon del Padreterno” o “Trono degli Dei”. All’ampio e digradante versante sud est rivolto verso il Cadore oppone un’alta e quasi verticale parete nord ovest ed è accompagnato ai lati da due alte spalle, Spalla Est e Spalla Sud, che fanno da braccioli al grande trono. La via normale si svolge sul versante sud est, nel primo tratto lungo la famosa “Cengia di Ball” che presenta alcuni tratti molto esposti sebbene protetti da alcune corde fisse e qualche chiodo per l’assicurazione con la corda. La cengia è sempre molto stretta, da 50 cm a 1 metro, ed ha un’esposizione notevole, correndo sopra pareti alte fino a 200 metri. Nella parte superiore la salita è faticosa ma senza difficoltà tecniche, tranne per un breve passaggio delicato lungo la cresta terminale. La roccia è solida nei brevi tratti di arrampicata, ma per lo più la salita si svolge su terreno detritico. Una cima importante facile per alpinisti e difficile per escursionisti che richiede il rinomato piede fermo e passo sicuro, nonché assenza di vertigini ed ottimo allenamento.