Gran Vernel - 3210 m

Regione: Trentino Alto Adige Provincia: TN Gruppo: Marmolada Quota: 3210 m Versante di salita: NE-SE Tipo di salita: via di roccia Dislivello di salita: 1140 m Tempo di salita: 6,00 h Difficoltà: AD- max III+ Punti di appoggio: Rif. Pian dei Fiacconi

Se la Marmolada è considerata la Regina delle Dolomiti e l’Antelao il Re, al Gran Vernel spetterebbe almeno il titolo di Principe, anche per la posizione privilegiata che può vantare ad ovest della massima elevazione della regina. Osservato dalla cresta del Padon acquista tutta la sua imponenza ed appare come un colossale cristallo dalle facce tagliate di netto, separate dalla lunga, regolare ed affilata cresta nord che unisce la cima alla Roda De Mulon. Una cima tanto bella da contemplare quanto difficile da avvicinare, la cui via normale è in effetti una via di arrampicata che, se pur non troppo difficile dato che le difficoltà arrivano fino al terzo grado superiore, è piuttosto impegnativa e richiede esperienza su roccia a tratti friabile. Il canale di salita va seguito per tutta la sua lunghezza, circa 220 m, arrampicando su roccia spesso coperta di detriti con difficoltà variabili fra il I+ e il III+, facendo attenzione a non smuovere e far cadere sassi su chi è sotto. Da non sottovalutare anche il tratto di cresta che conduce in cima, piuttosto esile, esposto, a tratti friabile e senza molte possibilità di assicurazione. Si tratta dunque di una salita alpinistica impegnativa che richiede esperienza di roccia, sicurezza su terreno instabile e conoscenza delle manovre di cordata e di assicurazione. A questo si aggiunge l’alta quota, con la possibilità di trovare ghiaccio ad inizio stagione, l’isolamento e la lunghezza del percorso.

Note:
Un’alternativa di salita che permette di arrivare al centro del canale presso la sosta sulla parete in alto a destra consiste nel risalire, per le prime due lunghezze, la ripida rampa prima della cengia che conduce verso lo spigolo sud est, compresa fra una sorta di gendarme di cresta sulla sinistra ed una liscia parete sulla destra. Si risale la rampa per due lunghezze di circa 40 m (80 m, due soste su 2 ch., III piuttosto friabile e numerosi blocchi instabili), uscendo per il camino-diedro finale (1 ch.) ad una forcellina con uno sperone presso cui si fa sosta su uno spuntone. Quindi per pochi metri esposti verso sinistra si arriva nella parte centrale del canale più appoggiata e ghiaiosa, raggiungendo la sosta su 3 chiodi e cordini in alto a destra. Data la minore solidità della roccia su tale percorso è preferibile salire come descritto nelle lunghezze L1 e L2. Per ridurre il numero di calate a corda doppia si consiglia di percorrere la via con due mezze corde da 60 m. Tutte le soste e le calate sono attrezzate con due o tre chiodi, cordini e maglia rapida. Una precedente guida sui 3000 m delle Dolomiti descrive l’accesso alla Forc. del Vernel dalla Forc. Marmolada, passando per la cima del Piccolo Vernel e calandosi a corda doppia dalla cresta ovest per un ripido salto di 20 m sul versante nord, da risalire sulla via del ritorno con difficoltà di III+. Invero tale risalita appare ben più difficoltosa e quindi si sconsiglia tale soluzione. Cima riservata solo a scalatori esperti e da affrontare solo con bel tempo stabile, assenza di ghiaccio e partendo molto presto dal Rif. Pian dei Fiacconi. Per individuare bene l’attacco della via e la linea di salita si consiglia di salire precedentemente il Piccolo Vernel, dalla cui cima si ha una vista completa della linea di salita.

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